La creazione di una Scuola di
specializzazione per formare nuovi medici legali è l'obiettivo
per il 2023 dell'Università degli studi di Perugia. Ad
annunciarlo è stato il rettore Maurizio Oliviero e l'ha fatto
nel corso della firma dell'accordo tra l'Ateneo e la Procura
della Repubblica di Perugia, alla presenza del capo dell'Ufficio
Raffaele Cantone, che prevede la collaborazione di otto medici
legali con la magistratura perugina.
"Di fatto - ha spiegato Oliviero - sono a disposizione delle
tre procure umbre, Perugia, Terni e Spoleto".
"La necessità di arrivare a una Scuola di specializzazione per
formare nuovi medici legali, nasce dalla scarsità di certe
professionalità sia a livello regionale che nazionale", hanno
spiegato Oliviero e Cantone.
"Entro la fine dell'anno - ha aggiunto all'ANSA il rettore -
chiederemo l'accreditamento al ministero e contiamo di avviare
il primo corso per il prossimo anno accademico. I posti a
disposizione - ha sottolineato ancora Oliviero - saranno decisi
dallo stesso ministero".
La Scuola di specializzazione ricadrà sotto il coordinamento
del prof Vincenzo Nicola Teresa, direttore del Dipartimento di
medicina.
Il procuratore Cantone, ha evidenziato "l'importanza della
collaborazione tra le due Istituzioni" e la strategicità dei
medici legali.
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