Il vescovo di
Spoleto-Norcia, monsignor Renato Boccardo, è stato confermato
presidente della Conferenza episcopale dell'Umbria per il
quinquennio 2022-2027. Lo ha deciso la Ceu nella riunione
autunnale che si è svolta ad Assisi presso il Pontificio
Seminario Umbro "Pio XI". In questa occasione sono stati
rinnovati gli incarichi dell'Ufficio di presidenza.
Vice presidente e segretario della Conferenza episcopale - è
detto in un suo comunicato - sono stati eletti mons. Ivan
Maffeis, arcivescovo di Perugia-Città della Pieve, e mons.
Francesco Antonio Soddu, vescovo di Terni-Narni-Amelia, che
subentrano a mons. Domenico Sorrentino e a mons. Marco Salvi. "A
questi ultimi due va il sentito ringraziamento dei confratelli
nell'episcopato per aver svolto il loro mandato con generosità e
spirito di servizio" sottolinea la Ceu.
Accogliendo la proposta dell'Assemblea ecclesiale regionale
celebrata a Foligno lo scorso maggio, che richiedeva di rivedere
la composizione e il numero delle Commissioni regionali della
Conferenza, i vescovi ne hanno definite sei: evangelizzazione,
affidata a mons. Domenico Sorrentino, vescovo di Assisi-Gualdo
Tadino-Nocera Umbria e di Foligno; laici, a mons. Luciano
Paolucci Bedini, vescovo di Città di Castello e di Gubbio; clero
e vita consacrata, affidata a mons. Gualtiero Sigismondi,
vescovo di Orvieto-Todi; carità e salute, a mons. Francesco
Antonio Soddu; cultura e comunicazione, affidata a mons. Ivan
Maffeis; giuridico-amministrativa, a mons. Renato Boccardo.
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