(ANSA) - PERUGIA, 21 GIU - Parla di una situazione "sotto
controllo" l'assessore regionale alla Sanità Luca Coletto in
merito alla settima ondata di Covid. Lo ha fatto a margine di un
convegno sui tumori infantili che si è tenuto al Residence
Chianelli, con la presentazione dei risultati conseguiti in
oncoematologia pediatrica.
"I dati ci fanno capire che effettivamente c'è un incremento,
visto che nel giro di 15 giorni siamo passati da un 5% a un 12%
di infezioni in più" ha spiegato l'assessore. "Ma i numeri sono
contenuti - ha aggiunto - e gli esiti non sono importanti tanto
è che le terapie intensive ospitano un solo paziente Covid".
La raccomandazione dell'assessore è però sempre quella di
usare la mascherina nelle zone dove c'è molta presenza di
persone al chiuso. "Lo diciamo - ha affermato - non per fare
terrorismo ma per salvaguardare le persone più fragili".
E l'invito di Coletto a fare la quarta dose "senza nessun
timore" è rivolto ora soprattutto ad obesi, diabetici,
trapiantati e immunocompromessi.
In attesa dell'arrivo in ottobre, come ricordato sempre Coletto,
"di un nuovo vaccino fatto su misura e tarato su Omicron,
variante che è meno pericolosa delle precedenti ma più
infettiva". "Con il Covid che sta diventando sempre più una
questione endemica - ha aggiunto - è ormai inevitabile che una
volta all'anno ci dovremo vaccinare oltre che per l'influenza
anche per questo virus, per tutelare soprattutto i pazienti
fragili".
Pure relativamente ad un possibile rimodulazione delle
strutture sanitarie, per Coletto ormai l'obiettivo, in una
situazione futura di patologia endemica, è quello di gestire
tutto "senza sovraccarichi di nessun tipo".
"Diventa inevitabile - ha sottolineato l'assessore - tenere
assolutamente aperte e libere da pazienti Covid, che non hanno
ormai esiti importanti, le aziende ospedaliere di Perugia e
Terni, non perché consideriamo gli altri ospedali di secondo
livello ma perché in queste si fanno interventi importanti e si
riescono a seguire i pazienti oncologici e quelli con patologie
tempo dipendenti in maniera più corretta. Gestendoli così nel
modo giusto - ha concluso Coletto - possiamo evitare ospedali
Covid che hanno creato problemi in passato, anche se già
nell'ultima ondata siamo riusciti a gestire tutto senza nessun
tipo di rimbalzo negativo". (ANSA).