(ANSA) - TERNI, 30 SET - L'equipe diretta dal dott. Amilcare
Parisi torna a far parlare di sé. La Chirurgia digestiva e
d'urgenza dell'Azienda ospedaliera Santa Maria di Terni è stata
infatti selezionata come centro di training nell'ambito
dell'Academy di chirurgia mininvasiva del colon, la prima
iniziativa formativa italiana, promossa dall'Acoi (Associazione
Chirurghi ospedalieri italiani) in collaborazione con il
Johnson&Johnson Institute di Amburgo con l'obiettivo di
sviluppare e diffondere a livello nazionale la tecnica
mininvasiva laparoscopica standardizzata nella chirurgia
oncologica del colon.
Si tratta - spiega una nota della stessa azienda ospedaliera -
di un percorso di formazione avanzata e tirocinio che ha come
scopo lo sviluppo di centri che oggi hanno volumi maggiori di 50
casi all'anno e il contestuale contrasto ai fenomeni di mobilità
passiva del malato, andando ad ottimizzare a livello regionale
l'offerta terapeutica di alta qualità e appropriatezza delle
cure nel segno dell'innovazione. A Terni il primo ciclo partirà
il 19 novembre.
"Nonostante il nostro Paese annoveri strutture cliniche
all'avanguardia in grado di essere benchmark virtuosi in termini
di formazione, qualità delle cure e ottimizzazione dell'uso
delle risorse economiche - si legge nella comunicazione
dell'Acoi al direttore generale del Santa Maria di Terni
Maurizio Dal Maso - la standardizzazione delle cure è uno dei
più grandi problemi. Esistono infatti regioni in grande
sofferenza per lo scarso sviluppo della chirurgia mininvasiva
laparoscopica, che è gold standard nella chirurgia oncologica
del colon", provocando un grave problema di accesso alle cure
che è all'origine della mobilità sanitaria.
Infatti, su circa 30mila interventi chirurgici per tumore
maligno al colon, la seconda forma di cancro più diffusa in
Italia, solo nel 35% vengono utilizzate tecniche mini-invasive,
le migliori disponibili oggi, con una forbice che va da zero a
settanta. Ma i programmi di formazione specialistica in ambito
europeo (Lapco.Nhs.Uk, Carsep - Lims) hanno dimostrato come
attraverso una corretta formazione standardizzata sia possibile
incrementare l'attività chirurgica laparoscopica e per questo
l'Acoi, la società scientifica maggiormente rappresentativa in
Italia, ha voluto offrire una analoga opportunità a tutti i suoi
soci e ha realizzato la Colon Mis Academy.
Il progetto si articolerà in varie fasi. Sono previste
lezioni frontali presso la sede dell'Acoi a Roma, attività
didattica all'interno del Santa Maria di Terni e delle altre
otto strutture ospedaliere coinvolte nel progetto, e ore di
formazione con le nuove tecnologie presso il Johnson & Johnson
Institute di Amburgo.
Soddisfazione per la scelta dell'Acoi è stata espressa dal
direttore generale dell'Azienda ospedaliera Maurizio Dal Maso.
"Rinnovo le mie congratulazioni al dottor Amilcare Parisi e alla
sua equipe - ha affermato Dal Maso - per l'inizio di questo
nuovo importante percorso, che conferma ancora una volta come la
struttura da lui diretta sia ormai punto di riferimento
internazionale per le più aggiornate e innovative tecniche nella
chirurgia oncologica digestiva. E con l'occasione ringrazio
anche gli altri numerosi professionisti del nostro ospedale
che, attraverso importanti trial clinici e progetti di ricerca
multidisciplinari, sono sempre più conosciuti e apprezzati dalla
comunità scientifica internazionale, come dimostrano anche il
Summer School sulla dieta mediterranea, la cooperazione con la
Cina, Esinodop e Imigastrice altro ancora".
(ANSA).