(ANSA) - PERUGIA, 10 GIU - La sanità umbra entra nella 'fase
3'. Su iniziativa dell'assessore alla Salute, Luca Coletto, la
Giunta regionale ha infatti approvato le linee di indirizzo per
individuare le misure per contenere il rischio di trasmissione
del coronavirus e ridurre l'impatto dell'epidemia sui servizi
sanitari e sociali, assicurandone la ripresa.
"Nell'attuale contesto epidemiologico - ha spiegato Coletto -
abbiamo voluto definire ulteriori linee di indirizzo da
applicare nelle diverse
articolazioni delle strutture sanitarie, sia in ambito
territoriale che ospedaliero. Nella 'fase 1' in base alle
disposizioni del Governo centrale attraverso Dcpm, sono state
sospese le prestazioni programmate ad eccezione di quelle con
carattere di urgenza e non procrastinabili. Nella 'fase 2' c'è
stata una ripresa progressiva delle attività garantendo comunque
la massima sicurezza per i pazienti e per gli operatori
sanitari. Ora, sempre in seguito ai provvedimenti del Governo
che contemplano la ripresa con il rispetto delle regole anti
covid, si metteranno in atto tutte le misure per garantire ai
cittadini l'accesso in sicurezza e consentire a tutto il
personale sanitario di svolgere il lavoro nel rispetto delle
misure
preventive raccomandate. Nella 'fase 3' inoltre, sarà potenziata
la capacità di risposta territoriale anche nell'ambito delle
cure, attraverso la piena integrazione delle Unità speciali di
continuità assistenziale (Usca)
nelle attività dei medici di medicina generale e dei pediatri di
libera scelta, con la continuità assistenziale e con i distretti
sanitari. Ripartiranno anche le attività delle strutture
residenziali e
semiresidenziali che riprenderanno anche con piani individuali e
modalità diversificate per i vari soggetti in carico". (ANSA).