(ANSA) - TERNI, 29 LUG - Nell'atrio dell'ingresso principale
dell'ospedale di Terni, considerato uno dei luoghi simbolo della
lotta al Covid, la città di Terni ha simbolicamente ringraziato
tutti gli operatori impegnati nell'emergenza sanitaria nella
struttura e sul territorio. Presenti il prefetto Emilio Dario
Sensi, il questore Roberto Massucci, il sindaco Leonardo Latini,
promotori dell'iniziativa, insieme ai rappresentanti delle altre
forze dell'ordine presenti, polizia di Stato, carabinieri,
guardia di finanza, polizia penitenziaria, vigili del fuoco,
polizia locale, protezione civile. Hanno partecipato anche il
presidente dell'ordine dei medici chirurghi e odontoiatri di
Terni, il presidente dell'ordine delle professioni
infermieristiche di Terni e il direttore sanitario della Usl
Umbria 2 in rappresentanza di tutti i medici, infermieri e
operatori sanitari che hanno svolto sul territorio la battaglia
contro il Covid.
Presenti anche il vicepresidente della Ternana Calcio, che ha
consegnato alcuni gadget ai bambini ricoverati in pediatria, e
il maestro Mogol che ha curato l'esibizione musicale.
Dopo un primo omaggio a sirene spiegate e l'inno italiano,
hanno portato i loro saluti e ringraziamenti il prefetto Sensi,
il questore Massucci e il sindaco Latini. Sono poi intervenuti
il maestro Mogol e, a nome di tutte le altre figure
professionali direttamente impegnate nell'emergenza sanitaria,
il responsabile della clinica di Malattie Infettive Michele
Palumbo accompagnato dall'infermiera Tiziana Silvestri.
Dopodiché il cantante Gianmarco Carroccia del Cet di Mogol,
insieme a due musicisti del progetto Emozioni, si è esibito in
alcuni brani di Battisti tra cui "Il mio canto libero", in una
rivisitazione fatta da Mogol proprio in occasione del Covid, e
"La compagnia", di fronte ad una rappresentanza di tutte le
figure professionali che lavorano in ospedale distribuite sul
piazzale e alle finestre della facciata del nosocomio.
Nel corso della cerimonia il commissario straordinario del
Santa Maria di terni ha ricordato i 29 lavoratori dell'Azienda
ospedaliera che si sono ammalati di Covid e in particolare Carlo
Adami, operatore del Cup di Oncoematologia, deceduto il 21 marzo
dopo aver contratto il Covid.
La direzione dell'Azienda ospedaliera Santa Maria - si legge
in un suo comunicato - ha ringraziato la prefettura, la polizia
di Stato, il Comune di Terni e tutte le altre forze dell'ordine
presenti e si è unita al loro ringraziamento nei confronti "di
tutti gli operatori sanitari e non che in ospedale e sul
territorio hanno dato il loro fondamentale contributo, con la
speranza che quanto vissuto in un momento difficile come quello
trascorso non soltanto ci trovi più preparati in qualsiasi
possibile evento futuro, ma rafforzi le coscienze su quello che
è il senso e la missione di chi lavora in sanità: la
accoglienza, assistenza e cura delle persone malate con
attenzione anche ai familiari". (ANSA).