A 20 giorni dalle elezioni per la Casa Bianca Hillary Clinton appare più che mai favorita per la vittoria finale. Lo dicono soprattutto i sondaggi nei principali 'swing state' - quelli da sempre in bilico tra democratici e repubblicani - che vedono la ex first lady in vantaggio quasi ovunque. Se la mappa del voto resterà quella scattata negli ultimi giorni dai vari sondaggisti, il prossimo 8 novembre Clinton conquisterebbe un numero di 'grandi elettori' ben oltre i 270 necessari per vincere le presidenziali.
Più di 300 secondo gli ultimi calcoli compiuti dal Washington Post e dalla Cnn, con Donald Trump fermo tra i 138 e i 179. Calcoli compiuti dando per scontato che ognuno dei candidati vincera' negli stati che hanno una tradizione consolidata di voto democratico o repubblicano. E considerando che Hillary Clinton e' avanti nella maggior parte dei 15 'battelground state': dal New Hampshire alla Virginia, dal Michigan al New Mexico, dal Colorado alla North Carolina, dalla Pennsylvania al Wisconsin e alla Georgia.
Trump invece avrebbe un lieve vantaggio (ma dipende dai sondaggi) in Florida, Arizona, Nevada e Iowa, con una situazione di testa a testa nel cruciale Ohio. I 'grandi elettori' sono 538 e formano l' 'United States Electoral College'. Sono loro che vengono eletti stato per stato nell'Election Day. Per conquistare la Casa Bianca c'e' bisogno di ottenere il voto di 270 'grandi elettori', vale a dire la meta' piu' uno. Nella stragrande maggioranza dei casi vige la regola della 'vittoria totale': il candidato che vince in uno stato ottiene la totalità dei 'grandi elettori' di quello stato e sceglie delle persone di fiducia che potranno confermare la sua elezione.