E' stato trovato il corpo del quarto sciatore disperso dopo una valanga in Val Veny, sopra a Courmayeur. I primi tre sono stati trovati sepolti sotto oltre due metri di neve: Matthew Ziegler, di 43 anni, inglese con passaporto svizzero, e Katherine Clarke, di 39 anni, nata in Nuova Zelanda, residenti a Londra, e Nicolas Bruno Vergez, di 36 anni, francese, di Chamonix. Il quarto - Wespazjan Wisla, di 38 anni, polacco residente a Chamonix - è stato trovato e recuperato nei pressi del torrente, in fondo alla gola, dove è stato trascinato dalla valanga. Per individuarlo il soccorso alpino valdostano e la guardia di finanza di Entrèves hanno seguito le tracce del Recco e poi hanno utilizzato le sonde dato che era sepolto sotto un paio di metri di neve.
Gli sciatori si trovavano nel Canale degli spagnoli, che non è una zona vietata. Due dei tre freerider - un uomo e una donna - indossavano uno zaino con l'airbag, che erano riusciti attivare per tentare di galleggiare sulla valanga. I primi tre sono stati trovati grazie al segnale dei loro apparecchi Artva.
A seguito dei gravi incidenti occorsi nel fine settimana la Presidenza della Regione Valle d'Aosta "invita tutte le persone che frequentano la montagna in questo periodo a prestare la massima attenzione alle informazioni giornaliere meteo nivologiche rese dagli uffici della Regione". "Il problema valanghivo - si legge nel bollettino valanghe - è la neve 'ventata'. Il pericolo valanghe è 3-marcato su tutta la regione".