Il Consiglio dell'Università della Valle d'Aosta ha preso atto all'unanimità di due documenti sottoscritti da tutti i dipendenti amministrativi e dai due terzi dei docenti in cui si manifesta un forte disagio nei confronti del rettore Fabrizio Cassella, oggi assente. "Tecnicamente non si tratta di un atto di sfiducia, un rettore non si può sfiduciare", ha spiegato il presidente della Regione Antonio Fosson che è anche presidente dell'ateneo.
Università: Fosson, abbiamo sbloccato ateneo - "Oggi è stato fatto un passo in avanti fondamentale per il futuro dell'Università, abbiamo sbloccato l'ateneo e l'abbiamo messo in sicurezza". Così il presidente della Regione e presidente dell'Università della Valle d'Aosta, Antonio Fosson, ha commentato l'approvazione all'unanimità da parte del Consiglio dell'Università del bilancio di previsione.
"Approvare il bilancio è stato un atto di responsabilità. Contestualmente - ha aggiunto Fosson - abbiamo anche approvato il piano di programmazione triennale 2019/2021, istituendo una commissione che lavori nei prossimi mesi per identificare le nuove esigenze e prospettive di programmazione futura". "Noi crediamo che l'Università possa avere un futuro solido - ha detto l'assessora all'istruzione con delega all'Universtà Chantal Certan -. Allo scopo stiamo effettuando delle valutazione sulle aree tematiche dei corsi che intendiamo sviluppare con un'attenzione particolare all'identità del territorio".