E' morto la notte scorsa ad Aosta Gerardo Beneyton, 70 anni, presidente dell'Associazione Compagnons Batailles de moudzon e di Caseus Montanus. Era ricoverato nel reparto di rianimazione dell'Ospedale Parini per le complicanze di un recente intervento chirurgico. Beneyton, giornalista pubblicista, direttore del periodico di informazione Milieu rural, è stato impegnato per diversi anni nella promozione dei prodotti agroalimentari valdostani nel mondo, di cui è stato uno degli 'ambasciatori' più conosciuti. A metà degli anni Ottanta è stato tra i fondatori della Coopagrival e successivamente, dagli anni 2000, ha organizzato le Olimpiadi dei formaggi di montagna. Lascia la moglie Silvana. I funerali si terranno domani, sabato 8 giugno, alle 15, nella chiesa parrocchiale di Quart.
Fosson, ha portato nel mondo peculiarità Vda - "Ricordiamo Gerardo come l'espressione del dialogo tra il mondo degli agricoltori valdostani e le istituzioni. Ha saputo dare voce alle peculiarità della nostra terra, portandole nel mondo". Così il presidente della Regione Valle d'Aosta, Antonio Fosson, esprime il cordoglio della Giunta per la scomparsa di Gerardo Beneyton.
L.Viérin, se ne va un pezzo di storia rurale - "Con la scomparsa dell'amico Gerardo se ne va un pezzo di storia recente del mondo rurale valdostano. Siamo molto addolorati per la scomparsa di una persona fortemente attiva nella difesa del mondo rurale, di tutta l'agricoltura e dei prodotti di eccellenza del nostro territorio". Così Laurent Viérin, assessore regionale all'agricoltura e al turismo, ricorda Gerardo Beneyton, deceduto la notte scorsa. "È stato un vero e proprio ambasciatore del mondo agricolo valdostano - aggiunge - e delle sue istanze . Un mondo che amava profondamente e al quale ha dato tutto sé stesso". "Instancabile promotore della filiera zootecnica, - prosegue l'assessore - Gerardo ha saputo promuovere i nostri prodotti e in particolare i formaggi, per i quali aveva ideato le 'Olimpiadi', grande vetrina per tutto il settore. La sua mai doma passione lo ha portato a organizzare eventi e momenti di promozione e sostegno in tutte le parti del mondo, facendo conoscere la Valle d'Aosta in tante manifestazioni". Secondo Viérin "lascia un vuoto importante nel mondo agricolo e il suo nome, legato alla ruralità , sarà ricordato grazie alla grande energia ed entusiasmo spesi in anni di lavoro e battaglie a difesa della sua terra e dei suoi prodotti".
Rini, ambasciatore Vda in Italia e nel mondo - "Siamo profondamente toccati dalla notizia della morte dell'amico Gerardo. Come giornalista, era una presenza costante nel foyer dell'Assemblea: le sue interviste erano anche l'occasione per riflettere e confrontarci sulla passione della sua vita, l'agricoltura e la zootecnia valdostana". Così la presidente del Consiglio regionale della Valle d'Aosta, Emily Rini, esprime il cordoglio per la scomparsa di Gerardo Beneyton. "Aveva sempre mille idee - ricorda Rini - per promuovere al di fuori dei nostri confini i nostri prodotti - in particolare ricordiamo il suo penchant per i nostri formaggi -, le nostre eccellenze e le nostre peculiarità di realtà di montagna. È stato un ambasciatore convinto della Valle d'Aosta in Italia e all'estero. A sua moglie Silvana e alla sua famiglia, vanno le nostre più sincere e sentite condoglianze".
Lega vda, ricordiamo suo amore per regione - La Lega Vallée d'Aoste esprime, in una nota, il cordoglio per la scomparsa di Gerardo Beneyton: "Di lui vogliamo - si legge - ricordare l'amore per la nostra Regione e il continuo prodigarsi per migliorare le condizioni di vita e di lavoro degli agricoltori e allevatori che popolano le nostre splendide montagne".