E' di due sciatori deceduti il bilancio della valanga caduta oggi sul Monte Bianco, nella zona di Punta Helbronner, a 3000 metri di quota circa. I loro corpi sono stati estratti dalla neve dai soccorritori arrivati pochi minuti dopo il distacco. Non sarebbero coinvolte altre persone, secondo quanto si è appreso dal soccorso alpino valdostano che sta terminando le verifiche.
Il distacco è avvenuto 500 metri sotto la stazione di arrivo della funivia Skyway del Monte Bianco, a Punta Helbronner, tra il colle del Gigante e il canale Tassotti. L'allerta è stata data da uno sciatore che ha assistito all'incidente. Qualche minuto dopo la prima slavina ne è caduta una seconda che non ha travolto nessuno. Sul posto sono intervenuti i tecnici del Soccorso Alpino Valdostano via terra e con due elicotteri, unità cinofile, e i finanzieri del Sagf di Entreves. Le salme saranno portate all'obitorio di Courmayeur per le operazioni di riconoscimento.
Maestro sci una delle due vittime - E' un maestro di sci di La Thuile (Aosta) Edoardo Camardella, di 28 anni, una delle due vittime della valanga caduta oggi sul Monte Bianco, nella zona di Punta Helbronner. Con lui è deceduto Luca Martini, di 32 anni, di Finale Ligure (Savona). I due erano impegnati, assieme ad altri tre amici che si sono salvati, in una discesa fuoripista sotto la stazione di arrivo della funivia SkyWay del Monte Bianco, in un canale molto ripido e impegnativo. La valanga li ha trascinati a valle facendoli cadere da un salto di roccia per 300 metri. I finanzieri del Sagf stanno sentendo i testimoni che hanno assistito all'incidente (una decina di persone) per ricostruire con esattezza la dinamica. Le indagini sono coordinate dal pm Luca Ceccanti.