"Le forze dell'ordine mi hanno comunicato che c'è stato un calo di presenze. Adesso la situazione è tranquilla. Ci sono le pattuglie che stanno monitorando il territorio in modo da controllare e vigilare e soprattutto lanciare un messaggio di rispettare le regole". Così il sindaco di Courmayeur, Stefano Miserocchi, descrive la situazione nel comune ai piedi del Monte Bianco all'indomani del provvedimento con cui il presidente della Regione, Renzo Testolin, ha vietato ai non residenti l'ingresso in Valle d'Aosta, invitando quelli presenti a rientrare a casa. Nei giorni scorsi la popolazione di Courmayeur era raddoppiata - arrivando a circa 5.000 persone - rispetto a quella dei soli residenti, a causa dell'arrivo da fuori regione di famiglie proprietarie di seconde case. Ne era nata una polemica sul mancato rispetto del divieto di uscire di casa, con l'invito di Miserocchi a rientrare nei propri luoghi d'origine e la successiva chiusura della Val Ferret, zona frequentata e dove si verificavano assembramenti.