Per il Covid-19 sono stati persi in Valle d'Aosta 450 milioni di euro, circa 3.500 euro a testa a fronte di una media nazionale di 1.900 euro. E' quanto dichiara ConfCommercio Valle d'Aosta a seguito dell'analisi dei consumi nelle regioni italiane per il 2020. La Valle d'Aosta ha perso il 14,2% rispetto al 2019, 3 punti in più della Lombardia. Peggio sono andati solo il Trentino Alto Adige con il 16% ed il Veneto con il 15%.
"La situazione - commenta Graziano Dominidiato, Presidente di Confcommercio - è sconfortante tanto più che ai fatti di oggi ed in tutti i territori, per differenti ragioni, dovrebbero trascorrere almeno cinque anni per tornare ai livelli di spesa pro capite del 2019. Sono necessari urgenti riforme strutturali, da finanziare in parte con i fondi europei, per tornare a crescere a ritmi più coerenti con le legittime aspettative di famiglie e imprese; ma soprattutto è necessario, in primis a livello locale, sciogliere il nodo della burocrazia non più in grado di dare risposte tempestive agli imprenditori e alle famiglie come richiede la crisi".
Riproduzione riservata © Copyright ANSA