/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Lavoro: Fiom, Regione intervenga su Datalogic

Lavoro: Fiom, Regione intervenga su Datalogic

"Azienda ha deciso chiusura della sede di Donnas"

AOSTA, 18 novembre 2020, 11:40

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA
- RIPRODUZIONE RISERVATA

"La Regione deve intervenire. Non si può assistere impassibili all'ennesima chiusura di un'azienda".
    E' quanto dichiara la Fiom Cgil in merito alla vicenda della Datalogic, multinazionale specializzata nella ricerca e nella produzione di codici a barra, mobile computer, sensori per la rivelazione, misurazione e sicurezza, sistema di visione e marcatura laser. "La proprietà ha deciso la chiusura della sede di Donnas - si legge in una nota - e la comunicazione è stata data direttamente alle Rsu Fiom. La proprietà non ha avuto neanche il garbo di convocare le organizzazioni sindacali a livello regionale" aggiunge il segretario generale della Fiom Valle d'Aosta, Fabrizio Graziola.
    "Come Fiom - prosegue - non possiamo assolutamente accettare che un'altra azienda chiuda i battenti in Valle d'Aosta, lasci a casa 13 lavoratori e se ne vada, dopo gli innumerevoli tagli fatti negli anni passati. L'azienda ha già ipotizzato di trasferire i 13 lavoratori tra la sede di Collegno e Bologna. La proprietà pensa di tenerli in smart working nella maggior parte del tempo, intervallando delle ore in presenza negli stabilimenti piemontesi e bolognesi. E' chiaro a questo punto che tutta la parte della ricerca si volatilizzerà. Inoltre tutto ciò comporterà per i lavoratori ulteriori sacrifici, perché saranno costretti a fare un numero imprecisato di trasfert. La giustificazione della proprietà è quella di un netto taglio ai costi non più sostenibili a causa del calo del fatturato eppure continuano a chiudere bilanci in positivo e con utili da svariati milioni di euro". "Abbiamo chiesto alla Regione - conclude Graziola - di intercedere per non veder andar via un'altra industria dalla Valle d'Aosta, visto che oltre tutto da quello che ci risulta la Datalogic ha usufruito di contributi regionali".
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza