/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

COVID, il punto in Valle d'Aosta

COVID, il punto in Valle d'Aosta

Valle d'Aosta in zona gialla. Indice Rt è 1.07. Lavevaz, non abbassare la guardia

AOSTA, 08 gennaio 2021, 19:15

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA
- RIPRODUZIONE RISERVATA

   Non ci sarà per la Valle d'Aosta il temuto passaggio nella zona arancione, ma da lunedì la regione alpina sarà in zona gialla. La nuova ordinanza del ministro della Salute, Roberto Speranza, in vigore fino a venerdì 15 gennaio, prevede infatti il passaggio in area arancione solo di Calabria, Emilia Romagna, Lombardia, Sicilia e Veneto.
    I dati relativi all'indice di trasmissibilità, con un Rt di 1.07, pongono la regione alpina tra le situazioni 'in bilico', leggermente superiore al valore soglia di 1. E' per questo motivo che il presidente della Regione Erik Lavevaz invita alla prudenza: "Essere in zona gialla non significa poter abbassare la guardia: la situazione è ancora delicata e occorre che tutti agiscano con attenzione", spiega. "La nuova classificazione testimonia che il lavoro fatto dall'Amministrazione ha portato i suoi frutti e premia gli sforzi della popolazione, che ha rispettato le indicazioni comportandosi in maniera responsabile", aggiunge Lavevaz.
    Gli ultimi dati del bollettino regionale indicano una situazione stabile. Sono infatti 25 i nuovi casi di positività al coronavirus diagnosticati nelle ultime 24 in Valle d'Aosta su un totale di 89 persone sottoposte a test e nessun decesso viene segnalato. I guariti sono 34, mentre il totale dei contagiati scende a 425, nove in meno di ieri. I ricoverati sono 54, di cui 31 nell'ospedale Parini di Aosta, 17 nella clinica Isav di Saint-Pierre e 6 nell'ospedale da campo dell'esercito. Un paziente si trova in terapia intensiva.
    Nel frattempo l'Usl sta cercando di accelerare le vaccinazioni e si è posta l'obiettivo di esaurire il secondo lotto di 1.170 dosi entro martedì 12 gennaio, in attesa di nuovi approvvigionamenti. "Siamo al lavoro sulla campagna vaccinale appena partita - assicura Lavevaz - che in questi giorni verrà intensificata: ci sarà bisogno della collaborazione di tutti affinché possa essere efficace". E il sindacato Spi-Cgil chiede alla giunta regionale di fare presto con piano vaccinazioni per "evitare che siano ancora gli anziani a pagare prezzo pandemia".
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza