Nonostante la pandemia, "abbiamo l'orgoglio di dire che la nostra attività nel 2020 non ha subito sostanziali rallentamenti. Tutti i nostri provvedimenti sono stati puntuali e le nostre funzioni sono state esercitate pienamente". Lo ha detto durante una conferenza stampa il presidente della Sezione di controllo della Corte dei conti per la Valle d'Aosta, Piergiorgio Della Ventura. "Il nostro programma del 2020 - ha aggiunto - è stato svolto tutto, lo abbiamo portato avanti con adunanze e incontri, spesso da remoto".
Il procuratore regionale della Corte dei conti, Massimiliano Atelli, ha spiegato che "nel corso di un anno difficile come il 2020 ci siamo preoccupati soprattutto di mandare il segnale di un'attenzione a più ambiti diversi, piuttosto che concentrare tutta l'attenzione su un ambito solo. Nel 2021 l'indirizzo sarà diverso, l'idea è di concentrare tutti li sforzi su vicende di cui si è parlato in Valle d'Aosta, che sono di taglia medio grande".
Nel corso del 2021, ha anticipato Atelli, è atteso alla procura regionale contabile un secondo magistrato a tempo pieno (dopo che dallo scorso anno era già stato inserito un secondo procuratore, ma a tempo parziale).
Guardando all'ambito nazionale, ha detto Atelli, che è anche componente togato dell'organo di autogoverno della magistratura contabile, "non c'è alcuna tensione verso la ricerca di un colpevole qualsiasi o di un colpevole a tutti i costi. L'unica cosa che interessa è la buona capacità di spesa. Servono buone idee, persone capaci oltre che oneste e risultati concreti. La tensione è solo in questa direzione, non c'è davvero alcuna prospettiva altra".
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