Sono Gaia Tormena, numero 1 dell'Xce di Mountainbike e il vincitore della coppa del mondo di corsa in montagna Henri Aymonod i primi ambasciatori del Panathlon Valle d'Aosta.
"L'idea di avere degli ambasciatori dello sport nasce dall'esigenza di far conoscere ai giovani il Panathlon e abbiamo deciso che per questo ruolo fossero necessarie due figure di primo piano non solo dal punto di vista agonistico, ma anche rispetto alle qualità dell'etica dello sport, del fair play, del rispetto dell'avversario e delle regole, non solo nel momento agonistico ma anche nella vita", dice Piercarlo Lunardi, presidente del Panathlon club du val d'Aoste. Tormena e Aymonod, "sono solo i primi, e speriamo che nei prossimi anni arrivino altri ragazzi. Si tratta di un impegno morale, un ulteriore veicolo per puntare su una cultura dello sport più vicina ai valori etici e meno legata a una mentalità agonistica dello sport, anche grazie ai Social".
È una collaborazione "molto spontanea per me - dice Aymonod - rispecchia pienamente i miei ideali. Sono valori, quelli del Panathlon, a cui ho sempre dato molta importanza. Questa è una terra piccola ma la cultura sportiva, non solo quella agonistica, è importante in Valle d'Aosta". "Il mio primo obiettivo sarà quello di coinvolgere i più piccoli in questa mia collaborazione, insegnando loro i valori del Panathlon", commenta Tormena,
Riproduzione riservata © Copyright ANSA