Sarà commissariato con un decreto del presidente della Regione ed entro 60 giorni tornerà al voto il Comune di Valsavarenche. Nelle consultazioni di domenica 15 maggio, infatti, non è stato raggiunto il quorum (50% dei votanti più 1) necessario, in presenza di una sola lista, all'elezione diretta di sindaco, vicesindaco e consiglio comunale.
Nel comune del Gran Paradiso hanno votato in 52, su un totale di 153 aventi diritto, pari al 33,99%. Erano candidati Stefano Cerise come sindaco e Andrea Benedetti come vicesindaco, nella lista 'Valsa 4.0.61'. Cinque anni fa, con la sola lista del sindaco uscente Giuseppe Dupont, aveva votato il 69,80% degli aventi diritto. La scarsa partecipazione "secondo me nasce dal fatto che la gente non va a più a votare, si è vista anche la scarsa partecipazione negli altri comuni, e poi la lista unica indebolisce un po'", commenta Dupont.
Tra i comuni con due liste candidate, a Saint-Pierre (che torna alle urne dopo due anni di commissariamento per 'ndrangheta) ha votato il 43,91% degli aventi diritto (alle comunali precedenti il dato era del 63,02%) e ad Arnad il 75,23% (53,45%). A Issime, dove si è candidata una sola lista, è stato superato il quorum grazie al 69,79% di affluenza alle urne (65,57%).
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