Accompagnare e aiutare le persone, le organizzazioni e la società a navigare la complessità del mondo di oggi, attraverso l'arte e di far diventare l'arte parte del nostro quotidiano promuovendo la sensibilità artistica. E' l'obiettivo di A(r)titude, festival diffuso che farà tappa a Aosta, Emarèse, Etroubles, Saint-Nicolas, Sarre, Vétan e Villeneuve da inizio luglio a fine settembre e includerà varie forme artistiche (pittura, scultura, fotografia, scrittura, performance poetiche e teatrali, cinema, musica) e laboratori.
I temi dell'edizione 2022 sono sostenibilità, complessità e gentilezza.
"Il festival vuole essere un incontro tra cielo e terra - spiega Giorgia Madonno, ideatrice, insieme a Roberta Fonsato, della manifestazione - tra leggerezza dell'arte e solidità della montagna. Un percorso per giovani e adulti alla ricerca di un modo per navigare la complessità del nostro tempo. Andare al passo tra i passi per preparare la trasformazione richiesta dalla nostra società e per riscoprire, attraverso l'arte e la natura, la gentilezza e l'autenticità delle relazioni".
"Vogliamo proporre una visione innovativa della montagna e delle sue risorse integrando la scoperta del territorio con percorsi artistici e di sviluppo della creatività e con riflessioni guidate sui valori e sulle capacità che la montagna e l'arte possono farci riscoprire o sviluppare", aggiunge.
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