Plaisirs de culture en Vallée d'Aosta compie dieci anni. Il tema della rassegna di eventi culturali di fine estate sarà per l'edizione 2022 dedicato al patrimonio sostenibile. Sono in calendario 130 appuntamenti che hanno coinvolto 63 partner, fra cui 22 Comuni della Valle d'Aosta.
La rassegna è organizzata dall'assessorato ai Beni culturali in collaborazione con l'assessorato alla Sanità e con la partecipazione dell'Usl.
La manifestazione prenderà il via il 17 settembre, con inaugurazione il giorno prima. "Sarà una grande rassegna corale che coinvolgerà tutto il territorio regionale - spiega la dirigente regionale Viviana Vallet - perché la valorizzazione del passato e la promozione di un futuro sostenibile e responsabile sono concetti che vanno di pari passo". La manifestazione sarà aperta ufficialmente con la performance "Linguaggi invisibili. Silenziose connessioni con la natura", alle 18 di venerdì 16 settembre nel giardino del seminario vescovile di Aosta.
Rassegna nella rassegna sarà "Interferenze, luoghi di cortocircuito, dove la cultura cura", costola di un progetto finanziato con fondi europei che ha coinvolto un centinaio di anziani con disturbi cognitivi in fase iniziale. "Nell'ambito del progetto, che si concluderà in autunno, è nata l'idea di sviluppare questa iniziativa - spiega il direttore generale dell'Usl, Massimo Uberti - che si basa sul welfare culturale: la scienza dimostra come la cultura determini la salute delle persone e della società. In tutto sono 30 iniziative di vario genere, dai seminari alle proiezioni cinematografiche, alle passeggiate, e che si svilupperanno dal 15 al 24 settembre".
Il programmi dettagliati sono disponibili sul sito dell'Usl e su quello della Regione, nell'arte tematica dedicata alla cultura.
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