In estate c'è stato "un incremento medio del 10% di presenze rispetto al 2019, un recupero quindi di flussi stranieri e anche intercontinentali: occorre sfruttare questa tendenza e rafforzarla affinché non si configuri come una mera reazione di ritorno post Covid ma un trend strutturale". E' quanto dichiara Gianni Nuti, sindaco di Aosta, in un report realizzato dall'Uncem sull'andamento turistico estivo e sulle prospettive per la prossima stagione invernale.
Per Loris Salice, sindaco di La Salle, "c'è stata un 'ottima presenza anche di stranieri", "il lavoro di promozione del territorio inizia a dare i suoi frutti, il turista ci sta scoprendo per le bellezze del territorio". "Mancano però - aggiunge - offerte coordinate e servizi alla persona, attività commerciali e opportunità lavorative per la gente del posto. Sono pochi ancora gli interessi da parte di guide naturalistiche e turistiche, solo se con contribuzione pubblica si hanno flussi turistici accompagnati da queste figure". Per Jean Barocco, consigliere nazionale Uncem, "è stata una buona estate, ma non dormiamo sugli allori".
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