"Usciamo da una stagione davvero positiva, ora non ci resta che aspettare la neve, sperando che questa volta cada in abbondanza. Siamo fiduciosi in vista del nuovo inverno, ma non dobbiamo dimenticare che dopo il Covid ci troviamo ad affrontare un altro momento delicato, dovuto alla crisi energetica". Così Beppe Cuc, presidente dell'Associazione valdostana maestri sci (Avms), dopo una due giorni di confronto ad Alassio (Savona) tra i direttori delle scuole di sci della Valle d'Aosta e i consulenti dell'Avms.
Tra gli obbiettivi c'è anche il "rilancio" delle piccole stazioni attraverso "azioni che verranno intraprese anche dalle scuole" di queste località meno frequentate.
"Grandi scuole delle località più blasonate e piccole realtà hanno fatto sinergia, mettendo sul tavolo - fa sapere l'Avms - proposte per la propria clientela e iniziative per promuovere il prodotto turistico invernale della regione, anche attraverso la partecipazione a fiere ed eventi". In questo senso anche i maestri di sci valdostani parteciperanno a Skipass di Modena, in programma dal 29 ottobre al 1/o novembre. Un mese dopo, il 2 dicembre, si terrà l'assemblea ordinaria con il contestuale rinnovo delle cariche dell'associazione.
I direttori delle scuole di sci hanno poi preso atto "con grande soddisfazione della proposta di legge per l'istituzione della figura di accompagnatore di media montagna, attività estiva che darà continuità al lavoro dei maestri di sci. Avms auspica che tale progetto venga approvato quanto prima, permettendo ai professionisti della neve di accedere al corso di abilitazione".
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