(ANSA) - MILANO, 1 MAR - Crescono del 9% nel 2015 i compensi
per i vertici della Popolare di Vicenza mentre i 119 mila soci
della banca aspettano di conoscere di quanto scenderà il valore
dei loro titoli con la quotazione a Piazza Affari.
Nel corso dello scorso esercizio, emerge dal bilancio, la
Bpvi ha pagato ai propri dirigenti strategici (consiglieri,
sindaci e componenti della direzione generale) 16,7 milioni di
euro a fronte degli 11 milioni corrisposti nel 2014 (+52%).
A spingere i compensi sono stati i 4,8 milioni di indennità
corrisposte per fine del rapporto di lavoro, costi legati alle
buonuscite riservate ai manager che hanno lasciato la banca, a
partire dall'ex a.d Samuele Sorato.
Anche al netto di questi costi i compensi per il vertice sono
saliti da 10,65 a 11,62 milioni (+9,1%). L'aumento di 1 milione
di euro, spiegano fonti vicine alla banca, "è riconducibile a un
patto di stabilità e non concorrenza siglato con il nuovo
management" guidato dall'a.d Francesco Iorio e ha carattere "una
tantum".(ANSA).