Una lettere astiosa recapitata al ristorante 'Nonno Egidio' di Schio apre un 'caso' sui cani che talvolta girano nelle sale dei locali pubblici. E rinfocola la polemica tra animalisti e chi non lo è. La vicenda l'ha raccontata con un post su Fb la titolare del locale, Marta Benetti, dopo aver trovato la lettera.
"Entrati al ristorante per prenotare un addio al celibato con 30 persone. Dopo aver visto però il cane bastardo che gira per la sala e il bar - è scritto - ci siamo guardati in faccia e siamo usciti senza proferire parole. Abbiamo prenotato in un altro locale lì vicino, privo di luridi animali che girano per la sala". Un testo assolutamente anonimo, che potrebbe essere solo uno scherzo di cattivo gusto. "Mi sto chiedendo anch'io se sia una storia vera oppure no - confessa Marta - perchè non ci ricordiamo di queste persone".
Benetti conferma che Ariel, la bastardina con cui vive da anni, se ne sta nell'appartamento sopra il ristorante, e solo qualche volta fa capolino al bar, benvoluta da tutti.