(ANSA) - VENEZIA, 17 OTT - La Corte d'Assise d'Appello di
Venezia ha condannato a 25 anni di reclusione Monica Busetto,
l'ex operatrice socio-sanitaria accusata, in concorso con
Susanna Milly Lazzarini, dell'omicidio della vicina di casa Lida
Taffi Pamio, uccisa nel dicembre del 2012 nel suo appartamento
in viale Vespucci a Mestre.
La vittima era stata accoltellata e strangolata con il cavo
di un decoder. Busetto, accusata di omicidio volontario
aggravato dall'efferatezza e crudeltà e dai futili motivi, in
primo grado era stata condannata a 24 anni e sei mesi, pena
sfociata nell'ergastolo con il primo appello.
La Corte di Cassazione aveva annullato la sentenza
limitatamente all'aggravante dei futili motivi e rinviato la
decisione alla Corte d'Assise d'Appello. Questa mattina i
giudici hanno escluso l'aggravante ma non hanno riconosciuto le
attenuanti generiche a Busetto, che si è sempre dichiarata
innocente. (ANSA).