Il Comune di Padova potrebbe mettere
in strada per il servizio pubblico già entro il 2019 due mezzi
innovativi del progetto 'Next', sviluppato dalla start up
padovana "Next Future Transportation" per la mobilità del
prossimo Expo internazionale a Dubai, nel 2020. Il Comune, ha
annunciato il vicesindaco Arturo Lorenzoni, sarà a fianco della
start up, che lavora in collaborazione con Paradigma Exponential
Hub, per sviluppare un nuovo sistema di trasporto pubblico
locale, "sostenibile,
flessibile, intelligente e adattabile alle esigenze cittadine".
Si tratta di moduli di forma cubica, elettrici, con una capacità
di 10 persone, oltre all'autista, in grado di spostarsi sia come
unità singola che con più moduli. I passeggeri tramite
un'applicazione potranno specificare le proprie esigenze di
mobilità e il servizio potrà adattarsi in tempo reale alle
richieste. L'investimento dell'amministrazione padovana e di
circa 250mila euro. "Seguiamo da tempo il progetto Next - spiega
Lorenzoni - e abbiamo deciso di sostenere lo sviluppo di un
sistema dalle grandi potenzialità. Siamo certi che i mezzi che
stanno sviluppando siano in grado di dare risposte adeguate alle
esigenze di mobilità della nostra città e siamo contenti di
poter sostenere un'eccellenza nata sul territorio. Il sostegno
del Comune è finalizzato a favorire la permanenza a Padova della
fase di costruzione dei moduli, obiettivo per noi importante".
Il parternariato nasce dalla sinergia tra Comune, Next Future
Transportation e Paradigma Exponential Hub, il centro di
innovazione con sede in viale dell'Industria a Padova.a I
passeggeri tramite un'applicazione possono specificare le
proprie esigenze di mobilità e il servizio si può quindi
adattare in tempo reale alle richieste.
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