Sono 11mila, il 12% del totale, i
capannoni industriali abbandonati in Veneto. La regione conta
complessivamente più di 92mila capannoni, sparsi in 5.679 aree
produttive (per 41.300 ettari di terreno), che coprono il 18,4%
della superficie 'consumata'. Un capannone ogni 54 abitanti. Per
trasformare le aree produttive e recuperare i capannoni
industriali oggi dismessi o degradati, Assindustria
Venetocentro, le Camere di Commercio di Padova e Treviso e il
Bim Piave sottoscriveranno venerdì 8 marzo un protocollo per
l'avvio di un progetto innovativo di ricognizione e conoscenza
di aree ed edifici produttivi, disponibili o da riqualificare.
L'idea è quella di trasformare questi 'dinosauri', figli
dell'economia pre-crisi, da costo ambientale, sociale ed
economico a patrimonio da rivitalizzare per il riposizionamento
competitivo e la rigenerazione del territorio. La mappatura
dovrebbe portare alla creazione di un portale di consultazione e
ricerche online per la riconversione e l'attrattività del
territorio.
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