(ANSA) - VERONA, 29 MAG - Il consigliere comunale veronese Andrea Bacciga, della lista di centrodestra "Battiti per Verona" che sostiene la giunta comunale, è stato rinviato a giudizio, con rito abbreviato, per aver rivolto il saluto fascista ad alcune attiviste femministe del movimento "Non Una di Meno" presenti lo scorso luglio in aula mentre erano in discussione due mozioni per finanziare organizzazioni e progetti legati ai movimenti antiabortisti. L'udienza - informa Non una di meno - è stata fissata all'11 dicembre prossimo.
Tre attiviste di Non Una di Meno, l'Associazione nazionale ex deportati nei campi nazisti (Aned) e l'Anpi sono state ammesse come parti civili. Soddisfazione viene espressa da Federica Panizzo, avvocata del movimento femminista.
In occasione del dibattito in consiglio comunale, le attiviste si erano mascherate da "ancelle" come nella serie tv 'Handmaid's tale' per una protesta contro la negazione delle libertà femminili contenuta nelle mozioni antiabortiste. (ANSA).