Nuovi interpreti salgono domani sul
palcoscenico dell'Arena di Verona per Aida di Giuseppe Verdi: un
cast internazionale con attesi ritorni e debutti nello storico
allestimento di Gianfranco de Bosio, ispirato alla prima serata
d'opera in Arena nel 1913, e il direttore Francesco Ivan Ciampa.
Dopo aver diretto la recita domenicale del capolavoro
verdiano, Placido Domingo cede nuovamente la bacchetta di Aida
al maestro Ciampa, forte dei consensi ottenuti nelle ultime
settimane a Verona e a Macerata, e qui di nuovo alla guida
dell'Orchestra dell'Arena di Verona e del Coro preparato da Vito
Lombardi.
Per la recita di domani, la numero 708 dalla prima notte del
10 agosto 1913, Aida si conferma "regina" dell'Arena di Verona
non solo per numeri ma anche per qualità degli interpreti. È la
volta infatti del soprano Maria José Siri, che torna ad Aida
dopo successi in ruoli pucciniani alla Scala di Milano, a Genova
e a Berlino. Con lei debutta nei panni di Radamés il tenore
Martin Muehle.
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