Il Noe dei carabinieri ha posto sotto
sequestro a Loria 250 mc di rifiuti pericolosi stoccati in modo
abusivo, un muletto, una gru ed un'area di 200 mq, denunciando 4
persone. L'area apparteneva ad un'azienda fallita 3 anni fa, poi
venduta all'asta e ora in fase di cambio di proprietà. Ad
attivare gli investigatori è stato il custode dell'area, di cui
una porzione con sovrastanti rifiuti era già stata sottoposta a
sequestro nel 2017. Gli attuali rifiuti erano sia pericolosi
(contenitori di solventi, lana di vetro, parti meccaniche di
veicoli, fusti di olio vuoti) e non pericolosi (imballaggi di
plastica, scarti lignei, sfridi da demolizione e svariate
tipologie di metallo). Identificati gli attuali proprietari
dell'immobile che hanno gestito i rifiuti, senza autorizzazione,
assieme a terze persone proprietarie delle macchine operatrici
trovate sul posto. Gli indagati, trevigiani e veronesi, sono
stati denunciati per concorso in gestione illecita di rifiuti e
violazione dei sigilli.
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