Esercitarsi assieme per affinare le
metodologie operative, così da ottimizzare la collaborazione in
caso di intervento alle grandi profondità. In quest'ottica si è
svolto un addestramento congiunto tra la VI Delegazione
speleologica Veneto - Trentino Alto Adige e la II Delegazione
speleologica Friuli Venezia Giulia del Cnsas, che ha avuto come
teatro delle manovre l'Abisso Spaurasso, che si apre in
prossimità di Cima Grappa. Questa cavità, che raggiunge i 600
metri di profondità, è la più importante del massiccio del Monte
Grappa e per le sue caratteristiche morfologiche si presenta
come un ottimo banco di prova per testare l'operatività delle
due Delegazioni vicine. La complessità degli interventi in
grotte profonde presuppone, infatti, una stretta collaborazione
tra realtà confinanti e, proprio su questa linea, si colloca il
rapporto instaurato ormai da anni. Sempre per stimolare la
crescita tecnica erano presenti all'esercitazione sei speleologi
del Soccorso sloveno e tre del Soccorso romeno.
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