Nella giornata di ieri la Polizia di
Stato di Padova ha allontanato uno dei due imam violenti finiti
nell'inchiesta sui ripetuti maltrattamenti ai piccoli alunni
delle sue lezioni coraniche, avvenuti in un centro culturale
islamico. L'uomo, un ventenne del Bangladesh residente a Padova
che aveva ricevuto l'obbligo di dimora nel capoluogo, con
divieto di uscire di casa dalle 17 alle 8 del mattino e obbligo
di firma in questura una volta al giorno, è stato accompagnato
al Centro di Permanenza di Ponte Galeria (Roma), da dove sarà
rimpatriato nel proprio paese di origine. Le indagini hanno
evidenziato che l'imam svolgeva le lezioni coraniche in un clima
di assoluto terrore, tra botte e percosse date anche con
l'utilizzo di un bastone; l'uomo avrebbe potuto anche
trasmettere idee antisemite, come lasciano pensare le foto di
Adolf Hitler trovate dagli inquirenti sul suo profilo Facebook.
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