(ANSA) - VENEZIA, 5 APR - Polemica accesa sul dramma delle morti nelle case di riposo tra il governatore Luca Zaia e il sottosegretario agli interni, il vicentino Achille Variati.
Quest'ultimo si era detto addolorato che "l'ecatombe" nelle case di riposo avesse riguardato anche il Veneto, parlando di "appelli inascoltati". "Resto basito - ha replicato Zaia - Variati è al governo. Fossi in lui andrei in Procura a fare una denuncia. Io farei così. Le istituzioni hanno un obbligo: non dirle, ma farle le cose". Una polemica "squallida", per il governatore, che ha sottolineato come "non ci sia regione che si è salvata dalla tragedia. E' inutile fare le video-conferenze col Governo per vincere la partita delle case di riposo se poi c'è qualcuno che dice il contrario quando è fuori". Più tardi Variati ha cercato di chiarire, dicendosi stupito dalle "parole nervose" di Zaia, invitandolo ad accettare "preoccupazioni anche critiche, ma costruttive", e a fare ogni sforzo per "fare i tamponi a tutti gli ospiti e gli operatori delle Rsa".