Quello dell'Agenzia per Venezia "è
un disegno che era già stato abbastanza condiviso a livello
locale, e che ha preso forma nei tempi che è abbiamo ritenuto
più corretti per riuscire ad arrivare per tempo. Adesso ci sarà
la discussione parlamentare". Lo ha affermato a venezia la
ministra delle Infrastrutture, Paola De Micheli, al termine
della riunione operativa sul Mose svoltasi al Provveditorato
alle opere pubbliche.
"Credo - ha proseguito de Micheli - che come organizzazione
sia molto equilibrata, sia sul fronte di poter utilizzare tutte
le intelligenze e le competenze che qui avete formato grazie al
percorso fatto, sia tenendo insieme tutti gli Enti locali e
tutte le pubbliche amministrazioni che hanno un ruolo nella
gestione del Mose. Tenete conto - ha puntualizzato - che per
costituire un'autorità di questo tipo, con tutti i permessi e le
autorizzazioni che ci vogliono solo per gli Statuti, ci vorrà
del tempo, circa un anno. Nel frattempo, parallelamente alla
realizzazione delle opere e alla fase finale della costruzione
del Mose, noi avremo la possibilità di costruire l'Autorità e di
dotarla del personale e delle competenze necessarie".
Sulla rappresentanza delle istituzione e delle pubbliche
amministrazioni, secondo De Micheli "se siamo tutti coinvolti
fin dal primo momento nelle scelte, diventa più facile
prenderle. Questa discussione sono anni che andava avanti in
questa città, e credo che il Governo ha la responsabilità di
prendere delle decisioni. Il Parlamento attuerà il suo ruolo.
Credo che decidere sia un segno della capacità della democrazia
di arrivare dopo una lunga discussione a dare delle risposte",
ha concluso.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA