Archiviata con successo la 'prima'
con l'acqua alta di sabato 3 ottobre, il Mose tornerà a
sollevarsi domani per proteggere Venezia da una nuova punta di
marea, +135 centimetri, attesa per le 10.40. L'ordinanza della
Capitaneria per il blocco della navigazione in laguna è pronta,
e tutto dovrebbe prendere il via alle 8 di domani. Il
Provveditorato alle Opere pubbliche - che con la struttura del
Commissario straordinario sovrintendente alle operazioni - ha
monitorato le carte meteo a lungo, poi, pur con un'incertezza
sul picco, che potrebbe fermarsi più in basso, ha deciso che le
78 paratoie alle 3 bocche di porto si alzeranno per fermare
l'ingresso del mare in laguna. Da stanotte il maltempo, dalla
Francia si sposterà verso l'Italia. Sull'Adriatico è atteso un
mix di venti di scirocco e bora. Se dovesse prevalere il primo,
sommandosi ad un contributo di marea astronomica di +80, i 135
centimetri saranno raggiunti facilmente. L'obiettivo di domani
dovrebbe essere di mantenere la quota di salvaguardia in laguna
intorno al metro sul medio mare. In questa ipotesi Piazza San
Marco verrebbe comunque coperta da un velo d'acqua, ma gran
parte della città si risparmierebbe l'alta marea.
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