"A causa della nebbia quasi non
vedevamo la prima porta, quindi partire così 'al buio' sarebbe
stato difficile". Dopo l'annullamento del superG al mondiale di
sci di Cortina, Marta Bassino ha spiegato che "è stata comunque
una giornata lunga ed impegnativa, anche perché con il numero 1
ero prontissima. Sono partiti gli apripista e sembrava una
questione di pochi minuti. Non si capiva neanche quanto tempo
mancava al via, a livello mentale è stata tosta. Ma va bene
così, domani stacchiamo, tanto le previsioni danno ancora tempo
brutto. Ci riposeremo per farci trovare pronte giovedì, quando
si recupera il SuperG. Poi recupereremo la combinata, quindi ci
sarà il gigante". Quest'ultima gara "è il mio obiettivo
principale - ha aggiunto - Da un lato sono tranquilla perché è
tutta la stagione che sto sciando bene, dall'altro le
aspettative sono tante".
"Lo sci alpino è così, al tempo non si comanda" si consola
Federica Brignone. "L'importante è che la gara sia nelle stesse
condizioni per tutti. E oggi c'era il rischio che non fosse
così, se si fosse dissolta la nebbia, o invece infittita". "Se
il via fosse stato alle 11 sarebbe stato bellissimo, invece
all'una c'era la nebbia. Forse pensavano di dover fare ancora
dei lavori in pista. Peccato, perché io oggi mi sentivo bene,
avrei preferito gareggiare".
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