I Carabinieri di Spinea (Venezia)
hanno eseguito due ordini di carcerazione nei confronti di una
coppia, un uomo di 38 anni e una donna di 32, condannati per
estorsione nei confronti di una donna di Milano, cui erano stati
sottratti 14 mila euro sotto la minaccia di pubblicare
fotografie compromettenti su internet.
L'indagine era stata avviata dalla magistratura milanese dopo
la denuncia della vittima, avvicinata via social nel dicembre
2017 dall'uomo, che aveva iniziato con lei un rapporto
affettuoso, proseguito poi via Whatsapp. La donna era stata
quindi indotta a inviare fotografie dal contenuto sempre più
esplicito. Dopo qualche settimana però iniziarono le minacce di
pubblicare le immagini in rete, con la richiesta di denaro con
ricariche e bonifici su Postepay, fino alla somma di 14 mila
euro.
La donna si è quindi rivolta ai Carabinieri di Milano, che
hanno individuato la coppia che aveva avanzato le richieste.
Durante una perquisizione nella loro abitazione sono state
rinvenute le immagini, salvate su un supporto Usb. E' quindi
scattato l'arresto per estorsione aggravata e continuata. I due
sono stati condotti in carcere a Venezia per scontare una pena
di cinque anni per l'uomo e sei anni e mezzo per la donna.
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