Si chiama "67 Colonne per l'Arena
di Verona" un progetto di fundraising e corporate membership per
una ricostruzione "virtuale" dell'ala dell'anfiteatro scaligero,
la cinta esterna che venne distrutta da un terremoto nel 1117.
Il progetto, presentatodai vertici della Fondazione Arena, è
sostenuto dal Gruppo editoriale Athesis. Attraverso
l'opportunità offerta dall'Art Bonus "#iosonolarena" è stata
lanciata l'iniziativa che si rivolge ad aziende e privati per
sostenere la Fondazione lirico-sinfonica areniana, che
rappresenta una delle istituzioni più importanti della città di
Verona, non solo dal punto di vista culturale.
Nel 2020, nonostante la pandemia, il ricorso allo strumento
dell'Art Bonus ha permesso alla Fondazione Arena di raccogliere
poco meno di due milioni di euro. L'amministratore delegato del
Gruppo Athesis, Matteo Montan, ha sottolineato "l'orgoglio di
essere stati coinvolti come partner in questo progetto, un
riconoscimento che ci lusinga e che evidenzia l'impegno
quotidiano del nostro gruppo ed il ruolo di media company del
territorio. E raccontando questa bellissima iniziativa sulle
nostre testate potremo arrivare al cuore di tutte le persone che
amano questa magnifica città".
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