Potrebbe non essere imputabile il
34enne Fabrizio Biscaro, accusato dell'omicidio volontario e
premeditato di Elisa Campeol, una barista di Pieve di Soligo
(Treviso) aggredita ed uccisa a coltellate mentre prendeva il
sole sul greto del Piave, a Moriago della Battaglia (Treviso),
lo scorso 23 giugno. Nella perizia psichiatrica consegnata dal
consulente del Tribunale di Treviso alla magistratura,
risulterebbe infatti che il giovane, al momento del gesto, non
era in grado di controllare la propria volontà. La risultanza
dell'esame potrebbe preludere al pronunciamento della non
imputabilità di Biscaro, destinando l'indagato alla permanenza
in una struttura psichiatrica residenziale.
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