(ANSA) - VENEZIA, 09 FEB - L'Istituto Zooprofilattico
Sperimentale delle Venezie ha identificato per la prima volta in
Veneto la variante "Omicron 2". I sequenziamenti sono relativi
all'ultima sorveglianza sui campioni positivi Covid-19
notificati il 31 gennaio. La variante sta aumentando di
frequenza in molti Paesi europei ed è diventato il lineage
dominante in Danimarca. In Italia è stato riportato nel mese di
gennaio in quattordici diverse regioni e sembra essere associato
ad un aumento della trasmissibilità nei soggetti non vaccinati.
La circolazione del Covid continua nella regione il suo lento
ma progressivo percorso in discesa con 7.903 casi nelle ultime
24 ore, dati che portano il totale dei positivi a 1.243.172. Il
bollettino del Veneto segnala 39 vittime, per un totale di
decessi pari a 13.453. A incoraggiare è soprattutto il crollo
dei dati sugli attuali positivi, che sono 144.098, 11.906 in
meno rispetto alle 24 ore precedenti. Flettono notevolmente
anche per i ricoveri in area medica, che sono 1.696 (-49),
mentre è stabile (156, +1) il dato sulle terapie intensive.
Quanto alla somministrazione dei vaccini, rallenta
ulteriormente la marcia delle prime dosi, con solo 813
somministrazioni su un totale anch'esso molto basso, di 14.452.
La maggior parte delle iniezioni, è ancora dovuta alle terze
dosi, 10.705. Della popolazione vaccinabile 'over 12', l'89% ha
ricevuto una dose, l'87,5% ha completato il ciclo con il
richiamo, mentre il 66,7% ha il booster. per la fascia
pediatrica 5-11 anni, il 32,1% ha ricevuto una dose e il 25,1%
il richiamo. (ANSA).