Il filantropo Nicolas Berggruen ha
annunciato l'acquisto, tramite il proprio Charitable Trust,
dello storico Palazzo Diedo, nel sestiere di Cannaregio a
Venezia, già sede del Tribunale di Sorveglianza e attualmente in
corso di restauro.
A Palazzo Diedo, Berggruen Arts & Culture ospiterà una serie
di mostre, installazioni, simposi, e il programma di
artist-in-residence che promuoverà la creazione di arte a
Venezia. Per dare vita al palazzo durante la fase di
ristrutturazione, e rendere visibile al pubblico il suo nuovo
ruolo, Berggruen Arts & Culture ha scelto Sterling Ruby per
inaugurare il progetto di residenza d'artista, e creerà "A
Project in Four Acts", installazione pluriennale il cui primo
elemento debutterà il 20 aprile prossimo e sarà esposto per
tutta la durata della 59/a Biennale d'Arte.
Direttore artistico di Berggruen Arts & Culture è Mario
Codognato, curatore di arte contemporanea, già capo curatore del
"Madre" a Napoli e direttore della Anish Kapoor Foundation a
Venezia. L'architetto veneziano Silvio Fassi sta supervisionando
l'intervento di restauro del palazzo, che aprirà ufficialmente
nel 2024, in concomitanza con la Biennale di Venezia.
Esponente di una storica famiglia nell'ambito dell'arte
europea del Novecento, Nicolas ha curato l'ampliamento del
Museum Berggruen a Berlino. Fondatore del Berggruen Institute,
lo ha portato a Los Angeles, Pechino e Venezia. Nella città
lagunare ha già acquistato la "Casa dei Tre Oci" alla Giudecca,
principale base europea del Berggruen Institute.
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