Riapre al pubblico a partire da
sabato 9 aprile "Mura Vive - Museo Narrante Multimediale", il
progetto di fruizione innovativa delle mura di Padova che
attraverso installazioni ambientali immersive, postazioni
didattiche, ricostruzioni tridimensionali e un'app mobile
dedicata, fa tornare viva la cinta muraria più estesa e meglio
conservata d'Europa, narrandone fatti storici, vicende e pure
qualche leggenda, e ripopolandola di personaggi e di voci.
Continua così l'esperienza del "museo diffuso permanente"
avviato lo scorso anno, con la proposta di una visita
emozionante e coinvolgente all'interno delle quattro "stazioni"
allestite in altrettanti bastioni e porte: Porta Savonarola,
Porta Liviana (o di Pontecorvo), Torrione Alicorno e Porta
Codalunga. In un processo di continuo sviluppo della proposta, a
queste si aggiungerà a breve una nuova stazione a Torrione della
Gatta (apertura a fine aprile), e successivamente due ulteriori
a Torrione Castelnuovo (settembre 2022) e a Bastione Impossibile
(2023).
A ideare e promuovere il progetto l'associazione Comitato
Mura di Padova, attiva da quasi cinquant'anni nello studio, la
valorizzazione e la tutela di questo importante monumento
simbolo della città. Didattico e innovativo, "Mura Vive" propone
un nuovo approccio alla fruizione della cinta muraria, unendo al
rigore storico-scientifico la dimensione tecnologica e
artistico-teatrale. Gli spazi antichi si popolano così di
racconti e immagini, e dalle pareti di porte e bastioni i
personaggi prendono vita come interloquendo con il visitatore,
raccontando storie di conflitti e di guerre, di imperatori e
dogi, condottieri e inzegnieri, di importanti figure femminili,
e ancora di scienziati e di uomini comuni, di eroici felini e
alicorni. Sono i protagonisti, noti e ignoti, di vicende di
politica e governo cittadino, ma anche di quotidianità, in una
cavalcata emozionante lunga cinque secoli, dall'assedio del 1509
ai giorni nostri.
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