Soave, gioiello medievale ai piedi
dei Monti Lessini, adagiato su filari di vigne e incorniciato
dalle mura del Castello scaligero, è borgo più bello d'Italia.
L'incoronazione la sera di Pasqua, durante la trasmissione
Kilimangiaro di Rai3, con la conclusione dell'edizione 2022 del
concorso "Il Borgo dei borghi". La cittadina veronese di poco
più di 7mila abitanti raccoglie la corona lasciata da Tropea. E'
il primo comune veneto ad essere premiato dalla nel concorso
della trasmissione di Rai3, iniziato nel 2014.
Soave, famosa anche il vino omonimo, conosciuto in tutto il
mondo, è al centro di una terra di colline e distese di vigneti,
è dominata dal Castello del secolo X, e dalla cinta di mura
merlate alla ghibellina, ripartite tra 24 torri, lambite dal
fiume Tramigna.
I primi insediamenti umani risalgono all'età della pietra,
anche se le prime fonti attendibili raccontano che il centro fu
fondato in epoca longobarda, ne 500, da una tribù di Svevi dai
quali deriverebbe il nome 'Suaves', 'Suevi' divenuto poi 'Soavi'
e finalmente Soave.
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