Indagini sono state avviate dagli
investigatori in relazione ad alcune scritte contro il
presidente della Regione Luca Zaia e contro il Governo scoperte
oggi all' ingresso e nel parcheggio adiacente la sede della
Lega di Vicenza. "Condanniamo questi atti scellerati - ha detto
l'on. Alberto Stefani, commissario regionale della Lega in
Veneto - non siamo disposti a concedere spazio a missive
minacciose come questa alla quale abbiamo assistito". Tra le
scritte anche "Il vax uccide" e "Il Governo mente" tutte
firmate con la doppia "V".
"Dobbiamo sempre e solo condannare la delinquenza, e queste
scritte ne fanno totalmente parte - ha osservato Stefani -
Continueremo la nostra battaglia per favorire il buon lavoro del
nostro Governatore Luca Zaia e di tutti gli attori che
giornalmente si spendono per il bene comune e per combattere la
pandemia. Questi atti intimidatori non dovranno mai più
accadere" ."I nazisti - ha aggiunto il sen. Andrea Ostellari -
sono i violenti armati di bombolette spray e livore
ingiustificato. La Regione Veneto, come tutte le altre regioni
italiane, ha sostenuto campagne vaccinali di tipo volontario,
secondo quando prescritto dai protocolli nazionali. Lavorando
come sempre al massimo, per tutelare la salute dei Veneti. Le
folli minacce al Governatore Luca Zaia - ha concluso - devono
finire. A lui vada tutta la mia solidarietà, certo che non si
lascerà intimorire da frasi deliranti".
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