L'assessore alla Sanità e Sociale
del Veneto Manuela Lanzarin, su delega del presidente della
Regione LUca Zaia, e i rappresentanti di 21 organizzazioni
sindacali e imprenditoriali, compresi Inail, Inps, Anci Upi,
Vigili del Fuoco, Arpav, hanno siglato oggi a Venezia il Nuovo
Piano Strategico del Veneto per la Tutela della Salute e la
Sicurezza sul Lavoro, approvato dalla Giunta Regionale con DGR
145/2022 e frutto della collaborazione tra Pubblica
Amministrazione e Parti Sociali.
Il Nuovo Piano si pone in continuità col precedente, a suo
tempo approvato dalla Giunta Regionale per far fronte
all'incremento di infortuni mortali registrato nel primo
semestre del 2018. Le azioni contenute nel Piano hanno
sicuramente determinato un impatto positivo sull'andamento degli
infortuni mortali, tuttavia diverse importanti attività sono
rimaste incompiute a causa della pandemia COVID-19.
"E' stato un lavoro lungo, complesso, ma molto approfondito -
ha detto Lanzarin - con il pregio della condivisione. Lavorando
assieme con gli altri attori del sistema abbiamo realizzato un
Piano che considera tutte le sfaccettature del problema. Non un
Piano di teorie, ma con molta pratica e un finanziamento
cospicuo di 7,5 milioni di euro. Proprio l'esperienza degli
ultimi 2 anni, ha reso ancora più evidente quanto la tutela
della salute e sicurezza sul lavoro sia fondamentale per la
protezione del singolo e della collettività e per la continuità
delle attività economiche e sociali. Con questa consapevolezza,
e in totale continuità col Piano precedente, si è ritenuto di
rilanciare l'impegno congiunto di Pubblica Amministrazione e
Parti Sociali per il rafforzamento delle azioni a tutela della
salute e della sicurezza sul lavoro".
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