La Sala Operativa del Comando dei
Vigili del Fuoco di Venezia ha iniziato a utilizzare, per la
gestione delle chiamate di soccorso, il Fire Priority Dispatch
System. il Comando lagunare è primo tra i pompieri in Italia a
utilizzare questa nuova metodologia, ottenendo la possibilità di
sperimentarlo per tre anni.
Il sistema, applicato in 46 Paesi, tradotto in 22 lingue e
usato in più di 2500 centrali operative, sia dei vigili del
fuoco, che del soccorso sanitario e delle forze di polizia, è
strutturato con domande e istruzioni per la sicurezza del
chiamante e delle altre persone presenti sulla scena. L'utilizzo
dei protocolli di intervista e istruzioni standardizzate porterà
a una più omogenea gestione delle richieste e dell'invio delle
risorse di soccorso, incrementando il livello di qualità del
servizio fornito. In Italia il sistema è già utilizzato da
diverse centrali operative del Suem 118 con ottimi risultati.
È previsto anche un sistema di miglioramento della qualità
tramite audit interni effettuati da operatori specializzati che
effettueranno il riascolto e l'analisi delle chiamate al fine di
aiutare gli operatori di Sala Operativa ad utilizzare i
protocolli in maniera sempre più coerente con le regole.
L'utente viene quindi invitato a seguire quanto viene chiesto
dall'operatore, sapendo che l'invio dei soccorsi avviene non
appena ricevuto le indicazioni essenziali, lasciando le
eventuali ulteriori domande necessarie alla continuazione
dell'intervista dopo l'invio delle squadre.
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