Discussa oggi al Tribunale di
Vicenza la perizia medica disposta dalla procura sulla morte
dell'ex concorrente di "Amici" e "X-factor" Michele Merlo,
deceduto a causa di una leucemia fulminante il 6 giugno del 2021
all'ospedale di Bologna. Sulla vicenda è aperto un fascicolo per
omicidio colposo a carico di un medico di base di Rosà (Vicenza)
a cui il giovane si era rivolto dopo alcuni malesseri.
"L'udienza - ha precisato il legale della famiglia Merlo,
l'avvocato Marco Dal Ben - ha confermato con grande chiarezza
come secondo i periti vi sono elementi di responsabilità colposa
e negligenza". "Ci sarebbe dovuto essere un percorso diagnostico
che non c'è stato", conclude il legale. "Resta, secondo i
periti, però l'incognita del nesso di causa, ovvero l'elemento
capace di stabilire quanto una diagnosi tempestiva avrebbe
pesato sulla salvezza di Michele".
Ora tutto torna nella mani del pubblico ministero che dovrà
decidere se procedere con un processo o scegliere
l'archiviazione.
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