L'emergenza alimentare nelle fasce
più fragili delle popolazione è una delle conseguenze della
crisi economica, che pandemia e guerra russo-ucraina hanno
aggravato. Per rispondere a questo problema una risposta
concreta arriva da Padova, dove oggi è stato inaugurato il
progetto "Cucina mobile", grazie a Fondazione Progetto Arca, e
con il sostegno di Japan Tobacco International (JTI) divisione
Italia, e la collaborazione del Comune di Padova, della sociale
Cosep e dell'associazione 'Noi sulla Strada'. Nel Piazzale della
stazione ferroviaria è stato così presentato il food-track
destinato alla distribuzione di pasti ai senza fissa dimora, e
agli anziani in difficoltà, che, anche a causa del Covid non
possono approvvigionarsi di cibo in autonomia. Il food track,
completamente attrezzato percorrerà le strade della città veneta
distribuendo, ogni settimana, almeno 100 pasti completi, caldi e
sani, alle persone senza fissa dimora.
L'idea è nata nel marzo di due anni fa, durante, nel pieno
della pandemia, quando i volontari della di Fondazione Progetto
Arca si sono confrontati con la chiusura forzata di mense
pubbliche e altri servizi a sostegno della popolazione più
fragile. Il food truck è stato realizzato grazie al sostegno di
JTI Italia, impegnata da oltre dieci anni in molti progetti a
supporto delle persone in difficoltà. Sempre con la
collaborazione di Fondazione Arca, JTI Italia sostiene la
distribuzione di pacchi alimentari alle famiglie che faticano a
fronteggiare la complessa situazione economica, e non riescono a
provvedere alla necessità primaria del cibo.
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