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In evidenza
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In collaborazione con Sanità per il Veneto
Dal primo gennaio scorso al 9
luglio non si sono verificati casi autoctoni di febbre Dengue,
Chikungunya o Zika virus in Veneto. Non sono presenti inoltre
casi confermati di infezione da virus West Nile o Usutu. Sono
stati invece notificati 18 casi di encefalite trasmessa da zecca
(TBE), di cui 13 autoctoni (11 confermate e 2 probabili) e 5 con
esposizione fuori regione.
Tra le malattie trasmesse da flebotomi infine sono stati
confermati 2 casi di infezione da Toscana virus, di cui uno
autoctono.
E' questa la sintesi del quinto Bollettino di Sorveglianza
delle Malattie Trasmesse da Vettori elaborato ed emesso dalla
Direzione Prevenzione della Regione Veneto, nel periodo di
massima presenza del vettore (giugno-ottobre) e secondo
l'andamento stagionale, mantiene un attento monitoraggio della
situazione epidemiologica di queste malattie.
Si raccomanda a tutti i cittadini di adottare adeguate misure
di prevenzione nelle aree private delle proprie abitazioni per
ridurre la proliferazione di vettori. E' inoltre importante,
prima della partenza per un viaggio, consultare il servizio di
medicina dei viaggi delle Aziende ULSS.
La Regione Veneto, come per l'anno 2023, ha già avviato una
campagna di comunicazione mirata sulla prevenzione delle
malattie trasmesse da vettore e in particolare delle arbovirosi,
con pubblicazioni periodiche nei principali social e con
informazioni dedicate sul sito regionale
(https://www.regione.veneto.it/web/sanita/arbovirosi), delle
Aziende ULSS e dei Comuni del territorio.
In collaborazione con Sanità per il Veneto
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