"Il diritto alla mobilità in
Umbria è di fatto negato. Per i pendolari e gli utenti della
tratta Foligno-Terni lo spostamento è diventato un calvario.
Giusta dunque la protesta del Pd di Foligno e del Pd di Terni,
che stanno portando avanti una battaglia per difendere il
diritto alla mobilità dei cittadini e delle cittadine": così in
una nota Camilla Laureti, eurodeputata del Pd e candidata alle
elezioni europee nella Circoscrizione
Umbria-Lazio-Marche-Toscana. "Grazie all'impegno della deputata
Anna Ascani e del senatore Walter Verini - sostiene in una nota
-, la questione sta assumendo una dimensione nazionale: il
ministro dei Trasporti Salvini dovrà infatti dare risposte. La
situazione di collasso in cui versa da tanto, troppo tempo la
mobilità umbra meriterebbe maggiore attenzione e impegno anche
da parte della presidente Tesei. Le opere sono indispensabili,
ma è dovere delle amministrazioni garantire una tempistica certa
sul loro completamento e soprattutto garantire sempre il
servizio pubblico di trasporto. Le risorse europee servono anche
a questo: collegamenti efficienti per tutti i territori,
comprese le aree interne. I treni stracolmi, il ricorso ai mezzi
propri di trasporto, le fermate soppresse, i lavori sulla
Orte-Falconara e sulla tratta stradale Spoleto-Terni: come
pensano di intervenire Salvini e Tesei?".
Riproduzione riservata © Copyright ANSA